Dr Edoardo, perché ha deciso di inserire un robot in farmacia?

Principalmente per ottimizzare la gestione del magazzino e migliorare l’efficienza operativa. La possibilità di usufruire degli incentivi è stato determinante.

 

Cosa vi ha portato a scegliere Pharmathek?

Siamo rimasti particolarmente impressionati dallo spazio di stoccaggio a bordo di Euclid3D che gli permette di eseguire consegne a banco più efficienti. Un altro fattore importante è stato sicuramente la produzione del robot eseguita interamente qui in Italia.

 

Com’è cambiato il lavoro in farmacia con l’installazione del robot?

Avendo un’esposizione più ampia, la nostra magazziniera ha più tempo da dedicare alla gestione di altre attività. Inoltre, quando il sabato non c’è, il robot è davvero facile da gestire.

 

Trova che il robot SINTESI sia semplice da utilizzare?

Sì, tutto il team ha imparato velocemente a usarlo, merito sicuramente dell’interfaccia molto intuitiva.

 

Secondo i suoi collaboratori, qual è la funzione più importante di SINTESI?

La semplicità di trovare le referenze a bassa rotazione senza dover indovinare in quale cassetto sono state riposte. Un risparmio di tempo notevole e un servizio a banco molto migliore.

 

Cosa ne pensa del caricatore automatico Pharmaload?

È fondamentale. Quando arrivano le consegne dei distributori in farmacia lasciamo a lui il compito di controllare e smistare gli articoli sui ripiani del robot, mentre noi possiamo continuare a occuparci di altre attività.

 

Perché ha scelto di personalizzare il robot dal punto di vista estetico con parte dei pannelli in vetro?

Abbiamo deciso di renderlo visibile al pubblico e farlo diventare un elemento di attrattività e di curiosità per chi entra in farmacia.

 

Dalla sua esperienza, consiglierebbe Pharmathek ai suoi colleghi?

Sì, in particolare per l’ottimizzazione degli spazi e la gestione del magazzino. Inoltre, da quando abbiamo installato il robot SINTESI abbiamo più tempo da dedicare ai clienti.